AFGHANISTAN: ATTENTATO SUICIDA, MORTO UN ITALIANO

E' morto per le gravissime lesioni riportate uno dei quattro militari italiani rimasti feriti nell'attentato suicida avvenuto stamani alle porte di Kabul. Si chiamava Daniele Paladini, maresciallo capo dell'Esercito, del secondo reggimento pontieri di Piacenza.
Il maresciallo Daniele Paladini, è morto durante il trasporto all'ospedale militare di Kabul.

L'attentatore suicida, secondo quanto è stato possibile ricostruire, sarebbe stato visto salire dal greto di un fiume verso la zona dove i militari italiani stavano inaugurando un ponte - a Pagman, una ventina di chilometri a nord-ovest da Kabul - insieme alle autorità e alla popolazione locale. Sono stati gli stessi militari italiani che fornivano la cornice di sicurezza ad individuarlo e a bloccarlo: la loro immediata reazione, secondo quanto si è appreso, ha impedito che l'uomo si facesse esplodere nel mezzo della folla, rendendo ancora più pesante il bilancio dell'attentato.

L'esplosione, riferiscono allo Stato Maggiore della Difesa, è avvenuta alle 9:52 locali, le 6:22 in Italia. L'attentatore suicida si è fatto esplodere nella Valle di Pagman, una località ad una ventina di chilometri a nord-ovest da Kabul, mentre era in corso l'inaugurazione di un ponte da parte dei militari del contingente italiano.

Noi portiamo sicurezza e pace, costruiamo ponti ed aiutiamo la popolazione... e c'è chi si fa esplodere perché il suo dio (chi lo indottrina) gli ha detto che sarà ripagato...

Onore al nostro connazionale caduto!

Giuliano ha scritto:...
Noi portiamo sicurezza e pace, costruiamo ponti ed aiutiamo la popolazione... e c'è chi si fa esplodere perché il suo dio (chi lo indottrina) gli ha detto che sarà ripagato...

Penso sempre di più che la democrazia sia un dono e che certa gente questo dono non sappia neppure cosa sia.... come puoi dare qualcosa a qualcuno se questo qualcuno non la vuole?
Alla democrazia si arriva mediante un cammino di sviluppo sociale e culturale, certa gente non ha nè il primo e nè il secondo!

Onore al nostro coraggioso connazionale!

LegioXI ha scritto:Penso sempre di più che la democrazia sia un dono e che certa gente questo dono non sappia neppure cosa sia.... come puoi dare qualcosa a qualcuno se questo qualcuno non la vuole?
Alla democrazia si arriva mediante un cammino di sviluppo sociale e culturale, certa gente non ha nè il primo e nè il secondo!

E' si, e per colpa di pochi deboli psicotici fondamentalisti, ci rimette tutta una comunità